Afte in bocca: cause, rimedi e prevenzione

Le afte sono piccole ulcere che compaiono all’interno della bocca e possono essere davvero fastidiose, rendendo scomode attività quotidiane come parlare e mangiare.

In questo articolo, esploreremo che cosa sono le afte, le possibili cause, i rimedi per alleviare il dolore e i modi per prevenirle.

Cosa sono le afte in bocca?

Le afte possono colpire le mucose del cavo orale, in particolare labbra, guance, lingua e regione sottolinguale. L’afta si presenta come un’ulcera dolorosa, poco profonda, di forma rotonda oppure ovale, di colore bianco-giallo al centro e circondata da un alone rosso.

Il sintomo principale è il dolore che aumenta al contatto con la lingua, con l’incremento della temperatura e in presenza di sostanze irritanti.

Le afte in bocca si manifestano a qualsiasi età, sia negli adulti che nei bambini. Tuttavia, la frequenza tende a diminuire con l’avanzare degli anni.

Quali sono le cause dell’afta in bocca?

Le cause dell’afta non sono ancora del tutto chiare, ma ci sono diversi fattori che possono contribuire alla loro comparsa:

1. Igiene orale: una cattiva igiene orale quotidiana può favorire la formazione delle infezioni;
2. Stress e fatica: situazioni di forte stress o periodi di stanchezza possono indebolire il sistema immunitario, favorendo l’insorgere delle afte;
3. Alimentazione: alcuni cibi possono irritare la mucosa orale e causare le afte;
4. Traumi: morsi accidentali, uso di apparecchi ortodontici o spazzolatura troppo aggressiva dei denti, possono danneggiare la mucosa e provocarne la formazione;
5. Carenze nutrizionali: la mancanza di vitamine e sali minerali (come ferro e zinco), può favorire l’insorgenza di queste lesioni dolorose.

La presenza delle afte si potrebbe manifestarsi anche in soggetti che presentano problematiche gastriche o che si sottopongono a cicli di chemioterapia o radioterapia.

Quali alimenti possono causare le afte in bocca?

L’eccessivo consumo di alcuni cibi e bevande può favorire l’insorgere di afte in bocca, tra cui:

• cibi piccanti;
• alcool;
• cioccolato;
• alimenti troppo grassi o elaborati;
• formaggi;
• frutta secca.

Come curare le afte in bocca?

Le afte solitamente guariscono da sole. Tuttavia, in commercio esistono dei prodotti specifici come gel, spray o collutori che creano una barriera protettiva, aiutano a lenire il dolore e accelerano il processo di guarigione.

Esistono rimedi naturali per curare le afte?

Alcuni rimedi naturali consentono di ridurre l’infiammazione e alleviare così il dolore causato dalle afte in bocca:

• Bicarbonato di sodio: l’applicazione di una pasta composta da bicarbonato e acqua direttamente sull’afta consente di contrastare l’acidità, fornendo un sollievo alle mucose irritate (è consigliabile utilizzare questo rimedio con moderazione poiché l’uso eccessivo di bicarbonato di sodio può danneggiare lo smalto dentale);
• Propoli: è una sostanza raccolta dalle api che ha proprietà antibatteriche. Applicandola direttamente sulla lesione, contrasta la proliferazione batterica e stimola la riparazione cellulare, contribuendo al processo di guarigione;
• Aloe vera: possiede delle proprietà naturali che sono rigeneranti e calmanti, aiutando così ad alleviare il dolore.

Come prevenire l’insorgere delle afte?

1. Mantenere una corretta igiene orale: si consiglia di mantenere il cavo orale sempre pulito, attraverso un’igiene orale quotidiana abbinata a periodiche sedute di igiene professionale.
2. Evitare alimenti irritanti: cibi acidi, speziati, piccanti o eccessivamente salati possono irritare la mucosa orale, favorendo l’insorgere di afte.
3. Sana alimentazione: frutta e verdura sono una fonte preziosa di vitamine e sali minerali che aiutano a evitare la formazione delle afte.
4. Integratori alimentari: l’assunzione di integratori (qualora l’alimentazione non fosse corretta e sufficiente) garantiscono l’apporto di nutrienti necessari per mantenere un ambiente orale sano.

Quanto durano le afte in bocca?

Normalmente le afte in bocca guariscono nel giro di una o due settimane, a seconda della dimensione e della sede della lesione. In genere, l’afta comincia a ridursi e a diventare meno dolorosa già dopo i primi giorni. Tuttavia, è fondamentale avere pazienza e non forzare la guarigione con trattamenti aggressivi.

In conclusione

Abbiamo visto che le afte tendono a guarire da sole entro una o due settimane. Tuttavia, se noti che un’afta persiste oltre questo periodo, potrebbe essere il segnale di un problema più serio, come un ascesso dentale. In questo caso, non esitare a contattarci qui. Il team Bonetti ti aspetta per una valutazione più approfondita e accurata.